SostenibilitaFinanza sostenibile51
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Per saperne di più sulla finanza sostenibile ci puoi contattare a:
ESG@iccrea.bcc.it

 

La finanza sostenibile persegue la crescita economica attraverso finanziamenti che riducono le pressioni sull’ambiente e tengono conto degli aspetti sociali e di governance.

Il Gruppo BCC Iccrea è fortemente impegnato in questa direzione di crescita, in continuità con l’identità e i valori storici delle BCC e con la scelta di costruire il “bene comune”.

Lo scopo del Gruppo è essere motore bancario del cambiamento sostenibile e socialmente inclusivo dei modelli di sviluppo delle comunità locali, con il fine di rafforzare il suo ruolo sociale, promuovendo un impatto sociale positivo e una transizione ecologica che non lasci indietro nessuno.

Green, Social and Sustainability Bond Framework

BCC Banca Iccrea ha formalizzato il proprio Green, Social and Sustainability Bond Framework, funzionale alla emissione di obbligazioni «ESG» da collocare sui mercati domestici e internazionali a valere sul Programma EMTN, in linea con i Green Bond Principles e con i Social Bond Principles emanati dall’ICMA (International Capital Market Association) nel 2021.

Consulta il Framework e la Second Party Opinion

Per saperne di più sull’emissione del primo Social Bond del Gruppo clicca qui

Per saperne di più sull’emissione del secondo Social Bond del Gruppo clicca qui

Per saperne di più sull’emissione del terzo Social Bond del Gruppo clicca qui

Dichiarazione sulla presa in considerazione dei principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità nelle consulenze in materia di investimenti

In data 9 dicembre 2019 è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 (cd. SFDR – Sustainable Finance Disclosure Regulation), come integrato dal Regolamento (UE) 2020/852 del 18 giugno 2020 (cd. “Regolamento Taxonomy”), contenente norme armonizzate sull’integrazione dei rischi di sostenibilità e sulla considerazione degli effetti negativi per la sostenibilità nei processi decisionali e di consulenza in materia di investimenti e di assicurazioni al fine di rafforzare la protezione degli investitori finali e migliorare l’informativa a loro destinata. Il Regolamento si rivolge agli ideatori di prodotti assicurativi/pensionistici ovvero ai gestori di portafogli (“Partecipanti ai mercati finanziari” o “Partecipanti”) e alle imprese che prestano il servizio di consulenza in materia d’investimenti o di assicurazioni (“Consulenti finanziari” o “Consulenti”) che devono comunicare agli investitori finali le modalità con cui integrano i fattori di sostenibilità nelle proprie attività.

In data 25 luglio 2022 è stato, inoltre, pubblicato il Regolamento Delegato (UE) 2022/1288 della Commissione del 6 aprile 2022, che integra il Regolamento SFDR con norme tecniche di regolamentazione che specificano, tra gli altri, i dettagli del contenuto e delle modalità di presentazione delle informazioni relative al principio «non arrecare un danno significativo», il contenuto, le metodologie e le modalità di presentazione delle informazioni relative agli indicatori PAI, il contenuto e la modalità di presentazione delle informazioni relative alla promozione delle caratteristiche ambientali o sociali e degli obiettivi di investimento sostenibile nei documenti precontrattuali, sui siti web e nelle relazioni periodiche.

L’art. 4 del Regolamento SFDR richiede ai Consulenti finanziari, di pubblicare sui propri siti web informazioni indicanti se, tenendo debitamente conto delle loro dimensioni, della natura e dell’ampiezza delle loro attività e della tipologia dei prodotti finanziari in merito ai quali forniscono consulenza, nella loro consulenza in materia di investimenti prendono in considerazione i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità.

Per principali effetti negativi per la sostenibilità (anche “Principal Adverse Impact” o “PAI”) si intendono le c.d. «esternalità negative» delle attività economiche ossia gli effetti delle decisioni di investimento e delle consulenze in materia di investimenti che determinano incidenze negative sui fattori di sostenibilità. I PAI sono elencati nel Regolamento Delegato (UE) 1288/2022 e sono differenziati in PAI di tipo ambientale e PAI di tipo sociale e si dividono in obbligatori e supplementari.

Ogni singola Banca affiliata al Gruppo si qualifica, ai sensi del Regolamento SFDR, come “Consulente Finanziario” in quanto presta il servizio di consulenza in materia di investimenti (approfondisci le definizioni).

Principali effetti negativi nelle consulenze in materia di investimenti

Nella valutazione degli effetti negativi sulla sostenibilità, Il Gruppo si avvale delle informazioni fornite al riguardo dall’infoprovider di riferimento

Il Gruppo, nella prestazione del servizio di consulenza, prende in considerazione i PAI di seguito elencati.

Con riferimento a OICR, Prodotti di investimento assicurativo (c.d. IBIPs) ed emittenti c.d. corporate:

  • PAI 4 - Esposizione a imprese attive nel settore dei combustibili fossili;
  • PAI 7 - Attività che incidono negativamente sulle aree sensibili sotto il profilo della biodiversità;
  • PAI 10 - Violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle Linee guida dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) destinate alle imprese multinazionali;
  • PAI 14 - Esposizione ad armi controverse (mine antiuomo, bombe a grappolo, armi chimiche e biologiche).

Con riferimento ad emittenti governativi:

  • PAI 15 - intensità di GHG (Emittenti Sovrani e Organizzazioni Internazionali)
  • PAI 16 - Paesi che beneficiano degli investimenti soggetti a violazioni sociali.

Come principio generale adottato dal Gruppo, si precisa che laddove non vi siano sufficienti informazioni - dall’infoprovider di riferimento o per mancanza di dettagli sui prodotti finanziari sottostanti (tipicamente in caso di OICR ed IBIPs) - un prodotto finanziario non considera i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità.

Integrazione dei rischi di sostenibilità nella prestazione dei servizi di investimento

In ottemperanza al nuovo quadro normativo, il Gruppo BCC Iccrea si impegna a contribuire a uno sviluppo economico sostenibile privilegiando, nelle proprie scelte di investimento, le imprese che adottano prassi virtuose centrate sull’impiego di metodi produttivi rispettosi dell’ambiente, sulla garanzia di condizioni di lavoro inclusive e attente ai diritti umani e sull’adozione dei migliori standard di governo d’impresa.

Il Gruppo persegue, in particolare, l’obiettivo di promuovere nei confronti degli stakeholder la conoscenza in materia di investimenti ESG, favorendo l’applicazione di principi e processi di investimento responsabili ed evitando investimenti non in linea con i principi di etica ed integrità che costituiscono il fondamento del modo di operare del Gruppo.​​​

Per maggiori informazioni, si invita a consultare l’Informativa in materia di investimenti sostenibili che integra la Politica di Gruppo in materia di Sostenibilità e definisce l’impegno e le linee guida di indirizzo del Gruppo sull’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nei processi decisionali nella prestazione dei servizi di investimento e nelle consulenze in materie di investimenti o di assicurazioni.​​​​​​​

Che cosa si intende con "educazione finanziaria"?

Per educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, si intende il processo attraverso il quale le persone migliorano la loro comprensione degli strumenti e dei prodotti finanziari e sviluppano le competenze necessarie ad acquisire una maggior consapevolezza dei rischi e delle opportunità finanziarie

(Legge di conversione 17 febbraio 2017, n. 15, art. 24 bis)


L’educazione finanziaria è da sempre al centro della mission delle Banche di Credito Cooperativo, un principio fondante espresso all’art. 2 dello Statuto delle nostre banche:

"La Banca ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali (…) promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera…".

Rispetto a un quadro così definito e suscettibile di ampi margini di miglioramento, il Gruppo BCC Iccrea intende sostenere lo sviluppo della conoscenza e competenza, fondamentale per rafforzare i diritti di cittadinanza attiva delle proprie comunità di riferimento, nella convinzione che l’educazione finanziaria:

  • non può essere scissa dagli obiettivi della transizione alla sostenibilità e al digitale, quale pilastro per il rafforzamento della consapevolezza civile e informata sui temi di maggiore rilevanza, anche alla luce dei nuovi scenari che si prefigurano nel mondo post-pandemico;
  • è complementare all’istruzione scolastica e accademica, per avvicinare gli studenti al mercato del lavoro e formare una nuova leva di futuri soci, amministratori e collaboratori;
  • offre a ragazze e ragazzi le migliori condizioni per poter effettuare scelte consapevoli e commisurate alle proprie esigenze, in particolare, nei momenti delle scelte;
  • agevola l’inclusione, non solo finanziaria, ma anche sociale
  • l’avvicinamento dei giovani al mondo del Credito Cooperativo è strategico per un rinnovamento generazionale del sistema.


La Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio è stata costituita su impulso dell’ABI, prendendo avvio operativamente nel novembre 2014, con l’obiettivo di promuovere l’educazione finanziaria come competenza di cittadinanza, indispensabile per affrontare in modo informato e consapevole le scelte economiche della vita.

La Fondazione collabora con soggetti pubblici quali Regioni, Uffici scolastici regionali, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e soggetti privati, principalmente banche, con una forte ottica di partnership, proponendo programmi per le scuole caratterizzati da una serie di approfondimenti:

  • economia e sostenibilità;
  • legalità economica; pianificazione finanziaria e risparmio;
  • pianificazione finanziaria e risparmio;
  • orientamento al lavoro e imprenditorialità;
  • pagamenti elettronici, fintech e finanza sostenibile.

Per la realizzazione del proprio progetto di educazione finanziaria, la Capogruppo ha deciso di aderire a FEduF come partecipante ordinario, così da dare alle BCC, già molto attive nei propri territori nell’ambito dell’educazione finanziaria, la possibilità di accedere ai servizi e al supporto di FEduF:

  • pacchetti formativi predisposti dalla Fondazione e rivolti alla formazione di classi di studenti di ogni ordine e grado, dalla scuola primaria alle ultime classi delle superiori;
  • percorsi didattici per lo sviluppo di competenze trasversali e di orientamento (ex alternanza scuola – lavoro);
  • iniziative formative rivolte alle comunità territoriali.


“Finanza Epica!”, il percorso di educazione finanziaria cooperativa e mutualistica della Fondazione Tertio Millennio – ETS.

BCC Banca Iccrea partecipa​ insieme ad altre istituzioni del Gruppo, alla Fondazione Internazionale “Tertio Millennio” – ETS.

La Fondazione è un organismo senza fini di lucro istituito nell’ambito del Credito Cooperativo, nell’anno 2000, per volontà di un gruppo di soci fondatori, tra i quali BCC Banca Iccrea, legati al mondo dell’imprenditorialità cooperativa ed all’associazionismo cattolico.

Nell’ottobre del 2020 la Fondazione – ente con personalità giuridica – si è trasformata da Onlus a ETS (Ente del Terzo Settore) ai sensi di legge. Sono circa sessanta le banche del Gruppo BCC Iccrea che aderiscono alla Fondazione.

Ai sensi del proprio Statuto, la Fondazione persegue i seguenti scopi:

  • la promozione, all’interno del Credito Cooperativo, dei valori fondanti che lo costituiscono, secondo i principi guida del Magistero Sociale della Chiesa;
  • la diffusione della pratica e dello spirito della microfinanza in ambito nazionale ed internazionale;
  • la promozione e l’inserimento nel mondo del lavoro a favore di giovani in situazioni di svantaggio sociale, occupazionale, economico;
  • l’assunzione di iniziative di solidarietà a favore di dipendenti del Credito Cooperativo e/o loro familiari che si trovino occasionalmente in situazioni di grave disagio;
  • la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente.

Tra i vari progetti messi a terra dalla Fondazione Tertio Millennio, vi è anche “Finanza Epica! – Educazione finanziaria cooperativa e mutualistica”, un percorso originale di educazione finanziaria rivolto agli studenti delle scuole secondarie superiori di secondo grado, che integra​​ le conoscenze economiche di base con i principi ed i valori della finanza cooperativa (educazione all’uso responsabile del denaro, partecipazione sociale, finanza “geo-circolare”, ecc.).

“Finanza Epica!” è l’evoluzione del progetto pilota denominato “Metto in conto il mio futuro” realizzato per l’anno scolastico 2022/2023, che con l’avvio dell’anno scolastico 2023-2024 si è arricchito di nuovi contenuti.

Il percorso del progetto di educazione finanziaria cooperativa e mutualistica della Fondazione Tertio Millennio “Finanza Epica” ha una composizione modulare e si articola in 5 lezioni che trattano i seguenti argomenti:

  • Economia civile
  • Risparmio e budget personale
  • Banca di comunità
  • Economia circolare
  • Monetica e pagamenti digitali

Possono usufruire gratuitamente del materiale didattico e, nel caso, della docenza della Fondazione le BCC aderenti alla Fondazione stessa, previa sottoscrizione dell’apposito regolamento.

L’Educazione Finanziaria per il Gruppo BCC Iccrea è una parte importante della propria strategia di sostenibilità, in quanto strumento di responsabilizzazione della società e avvicinamento dei giovani al mondo della cooperazione di credito. Da anni le BCC aderenti al Gruppo, ciascuna sul proprio territorio di competenza, promuovono incontri di educazione finanziaria destinati a giovani, soci, clienti, comunità in collaborazione con Scuole, Università, Associazioni ed Enti locali. Parliamo di centinaia di iniziative che ogni anno vengono realizzate in tutto il territorio nazionale. In questa sezione, segnaliamo solo le principali iniziative di Educazione Finanziaria che vedono anche il coinvolgimento del nostro Gruppo.

Mese dell’Educazione Finanziaria

ll Gruppo BCC Iccrea partecipa attivamente al Mese dell’Educazione Finanziaria, una manifestazione promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria: una serie di iniziative ed eventi, gratuiti e senza fini commerciali, che si svolgono online e in tutta Italia, dal 2018, ogni anno ad ottobre, per accrescere le conoscenze di base sui temi assicurativi, previdenziali e di gestione e programmazione delle risorse finanziarie personali e familiari, conoscenze indispensabili per la serenità del presente e del futuro. La sesta edizione di #OttobreEdufin2023 ha come slogan “È l’ora dell’educazione finanziaria!”

Ottobre in BCC

La Capogruppo aderisce, per il terzo anno consecutivo, confermando la campagna "Ottobre in BCC". Per tutto il mese, le banche del territorio saranno a disposizione per consulenze gratuite sui temi del risparmio della previdenza e della pianificazione finanziaria e accoglieranno chi vuole diventare più consapevole e scegliere bene. Un impegno coerente con lo statuto delle Banche di Credito Cooperativo e con la loro identità cooperativa e mutualistica.

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